Studiare con la musica: si può ma…

Puoi studiare ascoltando la musica? I genitori non sarebbero d’accordo, i figli sì. Ma cosa dice la scienza?

Quel che è certo è che quando ascoltiamo un brano musicale, questo ha il potere di attivare alcune aree del nostro cervello stimolando sentimenti ed emozioni che possono migliorare anche la nostra capacità di apprendimento.

Memorizzi meglio, se è classica e di sottofondo
Secondo uno studio del 2006 la musica classica di sottofondo rende più efficace lo studio, in particolare la memorizzazione di vocaboli nuovi, cosa che accade ad esempio nello studio delle lingue straniere. 

L’effetto Mozart per diventare più intelligenti
La musica può migliorare anche il funzionamento del nostro cervello. È il così detto effetto Mozart, una teoria nata nei primi anni novanta secondo la quale chi “si espone” almeno dieci minuti al giorno all’ascolto di una particolare opera del grande maestro, la sonata in re maggiore per due pianoforti, migliori temporaneamente la propria capacità di ragionamento.

Niente aiuta nello studio più dell’acquisire un metodo: scopri quello dell’Istituto Monteceneri?

Puoi studiare con la musica se scegli la musica giusta
Ascoltare musica per essere più efficaci nello studio può dunque essere una possibilità concreta, ma la cosa fondamentale è scegliere quella giusta. Ecco la nostra guida definitiva per selezionare i brani ideali per rendere al meglio durante lo studio:

1) Non scegliere il tuo “pezzo preferito”, potrebbe distoglierti dallo studio e farti pensare ad altro.

2) Non puntare su brani aggressivi “che ti caricano”, potrebbero generare agitazione e ansia da prestazione

3) Crea la tua palylist, della giusta durata: se pianifichi una sessione di studio di un’ora, crea una playlist della stessa durata per non dover cercare ogni volta un brano nuovo.

A ciascuna materia il suo genere:
Matematica e fisica: l’ideale è la musica classica, il tipo di melodia concilia la concentrazione a lungo termine e la memorizzazione.
https://www.youtube.com/watch?v=-YcwR89cfao 

Scienze, lingue e materie umanistiche: una musica con 50-80 battiti per minuto stimola l’area sinistra del cervello, quella che elabora informazioni logiche causa-effetto. 
https://www.youtube.com/watch?v=uuZE_IRwLNI 

Arte: l’area destra del cervello è quella coinvolta in questa materia per elaborare pensieri originali e creativi. Brani rock e pop coinvolgenti producono uno stato di eccitazione che puà aumentare la creatività. 
https://www.youtube.com/watch?v=nrIPxlFzDi0

Lascia un commento